La Calabria è una terra che l’Ortodossia l’ha nel sangue, essendo stata ortodossa per oltre 1000 anni e dove le ultime eparchie (diocesi) ortodosse (dipendenti dal Patriarcato di Ocrida in Macedonia) sono state soppresse nel ‘500. In questa terra dalle origini greche che, soltanto a Crotone ha visto la presenza di filosofi del calibro di Pitagora, Filolao e Alcmeone, la presenza ellenica è sopravvissuta per molti secoli e, ancora oggi, è presente tra i grecanici della Bovesia.
Inoltre in Calabria esiste ancora una minoranza etnica di origine ortodossa, quale quella degli arbëreshë o albanesi d’Italia, costretti a diventare cattolici nel 500 quando su pressione della Controriforma i governanti cattolici partenopei, a seguito del Breve pontificio “Dudum” del 23/12/1534, costrinsero le popolazioni ortodosse meridionali, ancora numerose tra i greco-calabri e gli arbëreshë, a sottomettersi alla chiesa di Roma. Catanzaro è, non soltanto il capoluogo, ma il centro della Calabria.
Fu fondata nel 804 da due condottieri romano-bizantini di nome Cattaro e Zaro (da cui Cattarozaro, città di Cattaro e Zaro, poi diventata Catanzaro o Catanzaru nel volgare locale appartenente al dialetto siciliano) da genti provenienti dal villaggio greco-calabro di Scolacium, già Skylletion, antica colonia greca fondata dal Re ateniese Menesteo ai tempi della guerra di Troia. Per pura curiosità in detto territorio vissero, prima della colonizzazione greca, gli Enotri, una popolazione anch’essa proveniente dalla Grecia che ebbe un mitologico Re di nome Italo, che ha dato il nome all’Italia. In un contesto dove la spiritualità ortodossa ancora si emana dagli eremi, dalle tradizioni, dal cuore stesso delle persone, che ha visto santi greco-italici ortodossi come Santa Ciriaca di Tropea (ribattezzata Domenica dai cattolici), Sant’Elia lo Speleota; Sant’Arsenio di Armo; i Santi Saba e Zaccaria del Mercurion, i Santi Nicodemo, Teodoro, Caterina e Luca, tutti di Demenna; i Santi Luca il Grammatico e Nicodemo l’Umile di Melicuccà; San Fantino il Cavallaro e San Fantino il Confessore di Tauriana; San Lorenzo di Dosà; San Nilo di Rossano; San Luca d’Armento; San Filippo d’Agira; San Gerasimo di Vallettuccio ecc., la nostra Chiesa ha messo le radici aprendo un Abbazia (San Vladimiro di Kiev) e ben due parrocchie, una dedicata a San Vladimiro presso l’omonimo Monastero e una dedicata a San Hilarion e Sant’Efrem il Siro.
Nei giorni 13 e 14 ottobre scorso, Sua Beatitudine Filippo I di Roma, anche nella sua veste di vescovo pro-tempore della Diocesi del Mercurion, ha ordinato ipodiaconi fratel Riccardo Canino e fratel Antonino Cicio e diaconi Salvatore Cicio e Julius Priamo e il giorno seguente ordinato sacerdoti padre Gaetano Klaus Costa, abate e parroco di San Vladimiro di Kiev e padre Alfredo Catracchia, parroco di San Hilarion e Sant’Efrem il Siro.
Padre Alfredo Catracchia, che oltre che parroco di San Hilarion e Sant’Efrem il Siro è anche Presidente Nazionale della Fraternità Ortodossa e Pro-Rettore dell’Accademia Ortodossa San Nicodemo l’Aghiorita è a disposizione di chiunque voglia seguire le sue lezioni per intraprendere un percorso vocazionale, per contatti: prorettore.accademia@chiesa-ortodossa.com oppure catracchiaalfredo@gmail.com
Alla cerimonia di ordinazione ha concelebrato lo ieromonaco padre Elia (Favazzo) e la giornalista Ada Cosco, addetta stampa della nostra Chiesa.
Si ricorda ai fedeli e simpatizzanti che nei giorni 25, 26 e 27 ottobre 2024 si svolgerà il Decennale della Chiesa Ortodossa Italiana presso l’Hotel Il Sultano di Rimini (prezzo politico per i partecipanti: dalla cena di venerdì 25 al pranzo di domenica 27, compresi pernotti, colazioni, pranzi e cene € 100).
Per prenotazioni hotelsultano@gmail.com tel. +39 0541372204
per informazioni sul programma: info@chiesa-ortodossa.com tel. +39 0621119875
All’evento possono partecipare i membri del clero, delle associazioni ecclesiali, delle confraternite d’ispirazione cavalleresca, delle associazioni filantropiche ed anche i fedeli e simpatizzanti della nostra Chiesa.
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telefono: +39 0621119875 – email: chiesaortodossaitaliana@gmail.com C.F. 930053400045